C’è un’opera più maestosa, qualcosa di più alchemico, che un piatto di pasta al pomodoro? Quell’armonia nel piatto, che pure non piaceva ai futuristi di Filippo Tommaso Marinetti che con il “Manifesto della Cucina Futurista” dichiarò guerra ai piatti tradizionali italiani e soprattutto agli spaghetti , “simbolo passatista di pesantezza, di ponderatezza, di tronfiezza panciuta”. Una guerra, quella contro la pasta, che in Italia non poteva che essere già persa ancor prima di cominciare. Eppure, un piatto di spaghetti al pomodoro è di per sé un’opera incompiuta. Almeno fin quando non gli viene insufflata la vita grazie al basilico. È l’ingrediente indispensabile. Quel qualcosa in più che fa la differenza. Il basilico è discreto, sinergico, definitivo.
Proprio come il tocco di un creativo. Non c’è evento, alla cui base non ci sia il sapiente e magistrale dosaggio di tali e tanti fattori che solo l’esperienza rende armonici ed equilibrati. Dopo aver sovrainteso all’organizzazione di numerose manifestazioni nei settori più disparati, da quello delle automobili di lusso, a quello sportivo fino all’enogastronomia, sono in grado di fornire un supporto strategico qualificato nella progettazione e gestione di happening ed eventi promozionali.